Violenta lite in abitazione tra il figlio convivente ed i propri genitori 80enni. L’uomo, dopo maltrattamenti e minacce verbali, ha tentato di farsi consegnare dai genitori un libretto al portatore. Al secco rifiuto da parte del padre, ha afferrato un grosso coltello da cucina, da 25 cm circa, minacciandolo. Le grida hanno attirato l’attenzione del fratello e della cognata che abitano nell’appartamento al piano superiore, che sono scesi per calmare gli animi. Il giovane, si è scagliato anche contro di loro, afferrando al collo la donna che successivamente è dovuta ricorrere alle cure dei sanitari del pronto soccorso “Barone Lombardo”. Solo l’intervento dei carabinieri, dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Canicattì, ha potuto riportare il giovane alla calma. Lo stesso, è stato bloccato e tratto in arresto per i reati di “maltrattamenti contro familiari e conviventi”, “lesione personale” ,“minaccia aggravata” , “tentata estorsione” e “danneggiamento” e tradotto presso il carcere Petrusa.