Il Tribunale di Agrigento ha condannato ad 1 anno e 3 mesi di reclusione un empedoclino accusato di avere aggredito un compaesano sferrandogli calci, pugni e minacciandolo di morte.
In favore della persona offesa, costituita parte civile con l’assistenza dell’avvocato Salvatore Butera, il giudice ha altresì riconosciuto il risarcimento dei danni subiti. L’imputato è difeso dall’avvocato Francesco Calafato.
L’aggressione, avvenuta nel luglio del 2021 nel quartiere dei Grandi Lavori, sarebbe da ricondurre a futili motivi legati al danneggiamento di un’auto in sosta durante una manovra. La vittima, all’epoca dei fatti, ha riportato delle gravi lesioni.