Spetterà all’attività investigativa dei carabinieri provare, laddove possibile, stabilire cosa effettivamente ha innescato la scintilla iniziale, che ha sviluppato l’incendio di una Fiat Grande Punto, di proprietà di un cinquantasettenne, impiegato comunale di Canicattì.
L’incendio è divampato durante la notte in una traversa, nei pressi della centralissima via Pirandello, sotto l’abitazione del proprietario. Chiamati dai residenti della zona, sul luogo dell’accaduto sono accorsi i vigili del fuoco del distaccamento cittadino che, hanno spento le fiamme. La vettura è andata completamente distrutta.
Pompieri e carabinieri si sono occupati del sopralluogo. Non sarebbero state trovate, nelle adiacenze dell’auto, tracce di liquido infiammabile, taniche o bottiglie sospette o inneschi vari. Elementi indispensabili per parlare, fin da subito, di un incendio di matrice dolosa. La natura delle fiamme è stata dunque considerata “ancora in corso d’accertamento”.
E’ stata notiziata la Procura della Repubblica di Agrigento che ha aperto un fascicolo d’inchiesta ed è stato sentito il proprietario della Grande Punto. Non filtrano indiscrezioni su cosa effettivamente ha detto ai militari dell’Arma.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp