Scoperte diverse irregolarità in un cantiere edile allestito in via Padre Pio da Pietralcina, a Campobello di Licata. E’ stato trovato anche un lavoratore in nero sui cinque presenti. I carabinieri del nucleo Ispettorato del lavoro del Comando provinciale di Agrigento hanno denunciato, alla Procura della Repubblica, l’amministratore unico della ditta edile.
Si tratta di un favarese sessantenne, ritenuto responsabile di aver omesso la sorveglianza sanitaria dei lavoratori dipendenti, di formare e informare i lavoratori circa i rischi dell’attività, di installare i servizi igienici e la recinzione di cantiere e di utilizzare un ponteggio a regola d’arte.
I militari dell’Arma hanno anche sospeso l’attività imprenditoriale per lavoro in nero, e gravi violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, e hanno elevato ammende per complessivi 25.398 euro, e sanzioni amministrative per 11.800 euro.
L’intervento dei carabinieri a Campobello di Licata fa parte di un’articolata manovra strategica che, per il 2022, su tutto il territorio nazionale, sta impegnando l’Arma nel controllo del rispetto della prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro e delle normative in materia di lavoro e ambiente.