Per 34 ex LSU finisce il precariato all’Asp grazie all’immissione in ruolo nella pianta organica dell’Asp di Agrigento. L’Area gestione risorse umane Asp, su precisa disposizione della Direzione strategica, ha dato corso alla prima trance di assunzioni in ruolo dell’organico sinora impiegato a tempo determinato. L’uscita dal precariato riguarda, da subito, 34 ausiliari specializzati di categoria A stabilizzati con contratto a 36 ore settimanali e a tempo indeterminato. Gli interessati sono stati convocati in data odierna nella sede legale del viale della Vittoria per la procedura di accettazione del contratto di lavoro e la relativa firma.
A partire dal prossimo 18 aprile, ultimati gli adempimenti di verifica sull’idoneità al servizio ed il controllo circa l’appartenenza al bacino regionale degli ex lavoratori socialmente utili, gli ausiliari specializzati inizieranno il loro servizio. Il contingente neoassunto sarà impiegato nei presìdi ospedalieri di tutto il territorio provinciale. In particolare, 20 ausiliari saranno immessi in servizio presso l’ospedale di Canicattì, 6 a Licata, 1 ad Agrigento ed 1 a Sciacca. Delle restanti unità lavorative, due saranno utilizzate presso i Servizi psichiatrici di diagnosi e cura (SPDC) di Canicattì ed Agrigento e due presso il S.U.A.P. ossia la Speciale unità di assistenza permanente. Un iter fortemente sostenuto dalla Direttore Generale dell’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento, Salvatore Ficarra, che dal suo insediamento ha trattato con i sindacati di categoria e la Regione siciliana per arrivare oggi a raggiungere questo importante traguardo.