La Seap Dalli Cardillo ritorna sul taraflex amico del PalaMoncada, dopo la sosta forzata del turno precedente, per affrontare giorno 3 novembre, alle ore 20,30, l’Olimpia Teodora Ravenna. Incontro valido per la quinta giornata del campionato femminile di volley di serie A2. L squadra romagnola occupa la quarta posizione in classifica con 6 punti, frutto di due vittorie ottenute nelle ultime due partite (in casa del Marsala e nell’ultimo turno al Palacontro Sant’Elia). Quando si cita l’Olimpia Teodora Ravenna si parla della storia della Pallavolo Italiana, siamo in presenza della squadra mitica per eccellenza del movimento femminile. Negli anni pioneristici che vanno dal 1980-81 sino alla stagione 1990-91 riuscì a portare a casa ben 11 scudetti consecutivi e 2 coppe dei Campioni. Per intendere laportata di quell’exploit va considerato che la Champions League vinta nel 1988 rappresento’ il primo successo in assoluto di una squadra dell’Europa Occidentale dopo vent’anni che il trofeo risultava appannaggio delle formazioni che si trovavano ad est del muro di Berlino.Era la squadra dell’allenatore Sergio Gamba, della regista Manù Benelli, autentiche figure fondatrici dell’attuale movimento pallavolistico nazionale. La società attuale, erede di tanta storia, sta cercando di riportare in alto le gloriose maglie giallorosse dopo gli anni bui di inizio duemila, e gradualmente varaggiungendo lo scopo, essendo l’attuale il quinto campionato consecutivo di serie A2. Per questa stagione è stata allestita, a detta del Presidente Paolo Delorenzi, una squadra giovane e ambiziosa (età media 22 anni),che possa crescere nell’arco della regular season e dar fastidio anche alle formazioni più quotate, in altre parole l’obiettivo è un 5°-6° posto che permetta di disputare i play-off promozione.
In panchina siede Simone Bendandi, il giovane misternel suo curriculum può vantare di essere uno dei componenti dello staff tecnico della Nazionale femminile italiana laureatasi campione d’Europa lo scorso settembre. In particolare il suo ruolo è statoquello di preparare al video la fase break delle nazionali avversarie, ovvero i comportamenti in battuta, a muro e in copertura di pallonetto. Per lui questa è la terzastagione come capo allenatore a Ravenna, realtà che conosce benissimo essendo ravennate di nascita.
L’organico è composto dalla schiacciatrice Valentina Pomili, classe 1994 per 183 cm, proveniente da Macerata, dove ha vinto la scorsa stagione da protagonista la Coppa Italia di categoria. Dalle sue mani passano molte delle fortune della compagine romagnola, infatti oltre ad essere quella che mette più palloni per terra tra le sue compagne (53 punti dopo quattro giornate) costituisce anche il perno dei fondamentali in seconda linea, tanto in ricezione che nella fase difensiva. Come libero la riconfermata Giulia Rocchi, classe 1992 per 168 cm, alla sua quarta stagione con l’Olimpia, presenta la particolarità di essere anche il capitano del Ravenna, infatti grazie ad una recente modifica al regolamento federale è stato consentito anche a chi riveste il ruolo di libero di indossare virtualmente la fascia del comando. Al centro Alice Torcolacci, classe 2000 per 184 cm, ha legato tutto il suo percorso di crescita alla squadra ravennate, infatti questa è la sesta stagione che trascorre in Romagna, pur avendo appena 21 anni. Estremamente efficace la sua battuta al salto, come dimostrano i 3 ace ottenuti nell’ultima partita giocata contro Sant’Elia. Nel ruolo di opposto l’americana Taylor Fricano, classe 1995 per 192 cm, è arrivata a Ravenna nell’aprile scorso, all’inizio dei playoff, e l’ottimo rendimento in quelle 4 partite le è valsa la riconferma per il campionato 2021-22. Può vantare esperienze anche nel campionato Svizzero e della Repubblica Ceca, tecnicamente è un opposto che oltre che attaccare da prima e seconda linea presenta un rendimento d’eccellenza a muro, attitudini dovute al fatto che ha disputato alcune stagioni da centrale. Ha sangue siciliano, come denota il suo cognome, infatti ilbisnonno era originario della provincia di Palermo. In regia Natasha Spinello, classe 1998 per 174 cm, giovane ma già esperta conoscitrice della serie A2, avendo militato a Olbia, Marsala e Sassuolo, guidata lo scorso anno fino alle semifinali play off. La seconda centrale è Alessandra Colzi, classe 1997 per 180 cm, lo scorso anno ha conosciuto la serie A2 per la prima volta con Vallefoglia, esperienza che si è conclusa addirittura con la vittoria del torneo e la promozione in A1 e 202 punti a referto. Pur non essendo altissima, per il suo ruolo, sopperisce con notevoli doti fisiche, quali una grande esplosività di gambe e l’estrema mobilità.Schiacciatrice di banda Katarina Bulovic, giovanissima e di talento, classe 2002 per 188 cm, cresciuta nel Club Italia prima di passare in A1 a Busto Arsizio dove ha esordito sia in A1 che in Champions League. Dal braccio pesante, punto fermo della formazione bizantina sin dalla prima giornata.
In panchina la palleggiatrice Elena Foresi, l’opposto Eleonora Sestini, la schiacciatrice Alessandra Guasti, la schiacciatrice Sara Fontemaggi spesso utilizzata come cambio under, quindi non conteggiato. in seconda linea per la Bulovic, la centrale Chiara Salvatori e il libero Greta Monaco.
Arbitreranno due fischietti provenienti dal Veneto: Serafin Denis da Padova e Traversa Nicola da Abano Terme.
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