Domenica 10 ottobre, alle ore 17, avverrà l’esordio della Pallavolo Aragona nella serie A2 di volley femminile, e si inizia subito con una lunga e complicata trasferta in terra sarda, ospiti della Hermaea Olbia. Le difficoltà saranno non solo di natura tecnica, ma anche logistiche, infatti per raggiungere la splendida cittadina sarda, affacciata sul golfo omonimo, in Gallura, le ragazze agrigentine dovranno sobbarcarsi una serie di complicati spostamenti, impegnando praticamente l’intera giornata del sabato, a scapito dell’allenamento. Il match verrà disputato presso la Palestra Comunale di Golfo Aranci, un paesino a circa 20 km da Olbia, essendo il Palazzetto ‘Deiana, la tradizionale casa della formazione sarda, attualmente interessato da alcuni lavori di adeguamento.
Analizzando i prossimi avversari risultano evidenti diverse analogie tra le squadre che domenica si affronteranno: innanzitutto presentano entrambe nuovi allenatori, poi dei roster molto giovani e profondamente rinnovati, addirittura la squadra sarda presenta ben sei facce nuove nel six+one accreditato della titolarità. Altresì identici gli obiettivi prefissati, una salvezza possibilmente diretta, senza ricorrere al girone dei play out.
Va poi sottolineato come la società Olbiese rappresenti ormai una realtà consolidata nella pallavolo nazionale femminile, infatti quello che sta per cominciare sarà l’ottavo campionato consecutivo in cui le ragazze sarde disputano la serie A, e nel corso di queste stagioni hanno indossato la maglia biancoblu diverse atlete di valore internazionale, una su tutte il monumento azzurro Jerry Barazza, la centrale Campionessa del mondo e d’Europa, che ha concluso una lunga e straordinaria carriera proprio in terra sarda, lo scorso aprile, rimanendo però nell’ambito dello staff dirigenziale della stessa società con l’incarico di Direttore Sportivo.
L’allenatore è Dino Guadalupi, brindisino classe 1976, al suo primo anno ad Olbia. può vantare importanti esperienze come viceallenatore in serie A1 (Vicenza, Giaveno) mentre in A2 ha già guidato Sala Consilina e Baronissi. La filosofia di gioco che cerca dii trasmettere alle proprie squadre è focalizzata su una maniacale attenzione nella costruzione della fase del break point.
L’organico delle giocatrici prevede come palleggiatrice Veronica Allasia, classe 2000 per 1,80 cm, alla sua prima stagione da titolare in A2, per quanto giovanissima si può fregiare, nel suo palmares, della vittoria ottenuta, come protagonista, dello scorso campionato di B1 con la PSA Olympia Voltri. Completa la diagonale d’attacco Sofia Renieri, classe 1997 per 188 cm di altezza, si tratta di un opposto atipico, in possesso di buoni colpi e completa in tutti i fondamentali, dotata anche di una insidiosa battuta al salto. Atleta dalla spiccata personalità, ha un solo campionato di A2 alle spalle, quello appena trascorso, disputato a Macerata e concluso con la vittoria della Coppa Italia di categoria. La coppia di centrali titolari è composta da Adelaide Babatunde e Karin Barzabeni. La prima, classe 1998 per 188 cm, è alla sua prima esperienza in serie A2, dotata di una fisicità imponente, ha nell’efficacia a muro il suo colpo migliore. La Barzabeni classe 1998 per addirittura 195 cm, ha già esperienze in questa categoria, provenendo dal CDA Talmassons, avrà l’arduo compito di sostituire il mito Barazza. Come schiacciatrici di banda l’Olbia può annoverare l’estone Kristiine Miilen, classe 1996 per 183 cm, è alla sua prima esperienza in Italia dopo un girovagare tra Finlandia, Grecia e soprattutto Francia. Nel suo arsenale tecnico spicca una notevole elevazione ed una gran velocità di braccio. L’altra schiacciatrice laterale è Ilaria Maruotti, una vecchia conoscenza per l’Olbia, avendo già militato tra le fila della formazione sarda nel biennio 2018-2020. Classe 1997 per 183 cm, rappresenta l’atleta più esperta e più titolata tra le avversarie, infatti ha disputato diversi campionati in A1 ed al suo attivo anche una breve esperienza nella massima categoria del campionato Finlandese. Specialista nei fondamentali tipici della seconda linea, mentre in attacco il suo colpo preferito è costituito da una palla particolarmente veloce. Come libero l’Olbia schiera Giorgia Caforio, classe 1994 per 168 cm, è l’unica atleta riconfermata nella formazione tipo. Un libero molto forte in ricezione e ordinato in difesa, assolutamente di livello per la categoria, considerato che questa stagione sarà la sua settima esperienza in serie A2. Completano il roster sardo: la palleggiatrice Arianna Severin, la centrale Camilla Gerosa, le schiacciatrici Cindy Lee Fezzi, Silvia Formaggio ed Eleonora Minarelli.
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