La Seap Dalli Cardillo non tradisce le aspettative, sbanca il PalaCalafiore e vince il girone E2 della serie B1 di volley femminile, confermandosi la squadra più forte nel lotto delle partecipanti (VIDEO). Praticamente non c’è mai stata partita questa sul parquet calabrese, troppo netta la differenza di valori tecnici e di motivazioni tra le due squadre. Aragona può schierare la formazione tipo: Caracuta in regia, Stival opposto, martelli ricevitori Cappelli e Moneta, centrali la recuperata Murri e Borelli, libero Vittorio. Gli aversari si oppongono con Perata in regia, Varaldo opposto, sulle bande Ameri e l’italo-argentina Nielsen, centrali Papa e La Rosa, libero Foscari. Nel primo set partenza sprint delle ragazze guidate da Massimo Dagioni, infatti il turno iniziale del capitano Moneta frutta subito cinque punti, vantaggio che si amplia nel corso della frazione (12-4 prima e 19-9 dopo), per chiudere poi molto facilmente, in meno di venti minuti, 25-13. Soltanto all’inizo del secondo set si ha l’illusione di assistere ad una partita equilibrata, con Reggio Calabria che scappa prima sul 3-6 e poi 4-8. Ma ben presto tutto rientra nell’ordine normale delle cose, non appena va in battuta Francesca Borelli, che effettua un turno davvero eterno al servizio, con la Seap che si porta a condurre 13-8! Ultimo sussulto d’orgoglio delle calabresi, che sfruttando gli attacchi della Varaldo e qualche sporadica incertezza in ricezione delle agrigentine, si riportano in parita sul 14-14, ma di lì in poi è solo un monologo Seap.
La regista Valeria Caracuta (VIDEO) torna a coinvolgere tutte le compagne in attacco, la Murri erige un muro dopo l’altro, la solita Stival (che oggi ha festeggiato il suo 20° compleanno di giovane campionessa, auguri!) bombarda impietosa sia da prima che da seconda linea, e così in campo resta solo Aragona, che allunga sul 19-15, per chiudere sul 2-0 col parziale di 25-20. Il terzo set si gioca solo per obblighi regolamentari, lo spirito agonistico delle calabresi è del tutto sopito. L’allenatore ospite, Davide Monopoli, cerca di pescare dalla panchina qualche soluzione valida, facendo entrare prima la palleggiatrice Romeo, poi il capitano Borghetto e nel finale la Petta; ma sono tutti sforzi inutili. Il copione è sempre lo stesso, Aragona padrona del campo, scappa 3-0, poi pian piano amplia il vantaggio, punto dopo punto (8-6 e 11-6) , finchè il divario non diventa abissale (17-10 e 20-12), per concludere col tocco vincente di Valeria Caracuta sul 25-12. Come detto, la Seap conclude così la fase iniziale col primo posto nel girone; adesso la palla passa al Consiglio Federale, che, nelle prossime ore, annuncerà una rimodulazione ulteriore del campionatodi serie B1. La Sala Stampa – clicca qui (VIDEO)
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