Non è ammissibile la rottura degli “specchi della memoria” su cosa è stata la persecuzione nazifascista nei confronti degli ebrei d’Italia e di tutta l’Europa.
La soluzione finale nei campi di concentramento pensata e praticata per lo sterminio di un popolo e per l’affermazione della razza ariana e italica ha rappresentato una macchia nera incancellabile e che non ammette il negazionismo o la recrudescenza di quella crudeltà e disumanità che hanno prodotto il genocidio nell’Europa degli anni 30/40.
Il sindacato prima clandestino e poi rinato con la lotta antifascista della Resistenza è stato e resta protagonista della difesa della democrazia, della libertà e dei diritti universali dell’uomo, senza distinzione di razza, di etnia, di religione, pure in questi tempi difficili dove la solidarietà è stata, in parte, sostituita dall’egoismo e dal cinismo.
CGIL CISI E UIL propongono all’Amministrazione comunale di attivare nelle scuole una campagna di approfondimento sulle leggi razziali fasciste e sui valori della nostra bella Costituzione, permettendo ad alcuni studenti di partire col “treno della memoria” per visitare Ausvitz.
SOLIDARIETA’ E UN GRAZIE ALLA SENATRICE SEGRE PER IL CONTRIBUTO CHE OGNI GIORNO DA ALLA CAUSA DELLA DEMOCRAZIA CON LE SUE ESTERNAZIONI
LA NOTA è A FIRMA DI
Alfonso Buscemi Gallo Emanuele Gero Aquisto