Il procuratore generale ha chiesto ai giudici della Corte di Appello di Palermo la conferma delle condanne emesse a carico di tre palmesi accusati di avere sequestrato, picchiato e rapinato tre anziani fratelli nella loro abitazione. In primo grado, il 22 novembre dell’anno scorso, i giudici del Tribunale di Agrigento hanno condannato a 11 anni e 6 mesi di reclusione Antonino Manganello, 50 anni; 10 anni e 4 mesi al fratello Alfonso Manganello, 52 anni e 8 anni e 5 mesi a Carmelo Marino, 41 anni. Gli imputati sono difesi dagli avvocati Daniele Re e Santo Lucia.
I tre fratelli di 73, 79 e 83 anni, fra cui una donna, il 18 maggio del 2020 erano stati sorpresi mentre si trovavano nell’orto della loro abitazione in contrada “Zaccanello” a Racalmuto. I tre sarebbero stati strattonati con violenza e minacciati dai rapinatori che hanno razziato l’abitazione portando via circa 50mila euro. Il processo è stato aggiornato a martedì 24 ottobre per le arringhe difensive. Poi sarà emessa la sentenza. In precedenza era stato già assolto il palmese Enrico Marino, 41 anni, che aveva scelto il rito abbreviato.