Ha vissuto momenti di terrore una ottantenne licatese che vive da sola al primo piano di uno stabile, in una traversa di Corso Serrovira a Licata. Un bandito solitario, con il volto coperto si è intrufolato all’interno dell’abitazione della donna, e dopo averla svegliata e immobilizzata, puntandole un coltello alla gola, le ha letteralmente “strappato” di dosso una collanina e un bracciale d’oro, appropriandosi anche di altri monili d’oro e di 150 euro in contanti trovati sopra un comodino e dentro alcuni cassetti. Dopo avere messo a segno la rapina se l’è data a gambe levate.
La vittima, ancora in stato di shock, poco più tardi ha chiesto aiuto ai vicini, e sono stati proprio loro a segnalare il fatto al 112. La pensionata è rimasta lievemente ferita. Gli operatori sanitari le hanno riscontrato degli ematomi ad un braccio e ad una gamba. Ad occuparsi delle indagini sono i carabinieri della Compagnia cittadina che hanno raccolto il racconto e la denuncia dell’anziana. La Procura della Repubblica di Agrigento, notiziata dell’accaduto, ha aperto un fascicolo, a carico di ignoti, per rapina aggravata. Il sospetto è che ad agire possa essere stato un soggetto locale.
Per cercare di dare un volto e un nome all’autore, una mano all’attività investigativa si spera possa arrivare da eventuali filmati di telecamere, di impianti di video sorveglianza pubblici e privati, collocati nelle vicinanze. Qualche occhio elettronico potrebbe avere ripreso l’atto delinquenziale, oppure fornire elementi utili, che possano portare all’individuazione del balordo.