Non si conosce ancora la natura dell’incendio che questa mattina, 1 aprile, ha distrutto il chiosco “Borgo Santulì”, ma di certo c’è che spesso, troppo spesso, si verificano episodi della stessa natura. Prima uno, poi un altro, e in viale Le Dune, a San Leone, sono diverse le strutture in riva al mare distrutti dalla furia delle fiamme, nel corso degli anni. “Le cause sono ancora da accertare- tuona il deputato nazionale, Michele Sodano- ma la ricorrenza di questi incendi, racconta la presenza di un male radicato, che agisce tutt’oggi nell’ombra e nella mafiosità, frenando ogni tipo di sviluppo e strappando ai giovani la voglia di rimanere qui e fare impresa.” Il deputato agrigentino manifesta “solidarietà a chi, in questi anni, ha gestito la struttura, magistralmente, testimoniando alla città un’esperienza virtuosa di imprenditorialità giovanile che ha creato occupazione e indotto nel territorio” e si aspetta “dalle autorità competenti l’avvio immediato delle indagini perché si vada a fondo nella vicenda.”
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