Alla dottoressa Vella va dovuta non solo solidarietà ma massima tutela

Le minacce che in queste ore vengono rivolte alla dottoressa Alessandra Vella, ovviamente da non sottovalutare, sono figlie del clima di imbarbarimento che da un po’ di tempo si respira nel nostro Paese. Un clima che alimenta l’odio e rifugge il confronto aperto e costruttivo per dare vita ad una corsa sfrenata per demolire l’ avversario di turno. Al GIP Alessandra Vella non basta manifestare la massima solidarietà e il riconoscimento della sua alta professionalità, va anche assicurata la migliore tutela affinché possa tranquillamente continuare a svolgere il suo lavoro. Rispetto agli autori delle volgari e truculente frasi minacciose va operato ogni sforzo per individuarli e sicuramente le forze dell’ordine lo faranno. Quando si sottolinea l’esigenza di non prendere sotto gamba tali squallidi episodi è perché nel clima sopra richiamato proliferano fanatici che anche isolatamente potrebbero rendersi protagonisti di gesti inconsulti. In questi difficili momenti deve essere compito di tutti riportare il confronto su binari civili e soprattuto tocca alla classe dirigente dare il buon esempio.