Il pareggio di ieri, 6 febbraio, dell’Akragas contro Marineo sta stretto e mister Giuseppe Anastasi lo dice a chiare lettere: “Il risultato ci sta troppo stretto, abbiamo avuto tre, quattro palle importanti , un rigore non dato. Noi andiamo avanti ma contro Marineo- afferma- abbiamo fatto una gran partita. Alla squadra non ho nulla da rimprovera ma agli arbitri sì, da due-tre partite vedo cose strane”. Un 1-1 arrivato al termine di una partita in cui i biacoazzurri hanno costruito diverse occasioni non riuscendo però a concretizzarle. Sul campo dell’Oratorio San Ciro e Giorgio Marineo il pari dei padroni di casa è arrivato su calcio di rigore con l’ex Cocuzza ad inizio di ripresa. Nel finale Procida spinge alle spalle Prestia in area di rigore, il tocco è evidente ma l’arbitro ammonisce l’attaccante akragantino per simulazione. La vetta del girone A di Eccellenza occupata dal Canicattì, che ha vinto sul Monreale, adesso è distante di otto punti e la corsa alla serie D si complica.
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