Primo giorno di settembre e per l’Akragas è arrivata l’ora di ricominciare. È “l’inizio di una nuova era” come direbbe il celebre cantautore Jovanotti, l’inizio di un cammino targato “Castronovo” che in realtà ha avuto inizio lo scorso anno grazie agli sforzi fatti dai precedenti dirigenti, staff e calciatori. Adesso però si riparte con più voglia di prima, con tanto entusiasmo e tanta curiosità. Via lo scetticismo e si torna a parlare di Akragas Calcio, o se si vuole essere fiscali “Akragas 2018”.
Domani Domenica 1 settembre sarà disputato per l’appunto il primo match ufficiale della squadra di Agrigento, che sarà valido per la Coppa Italia di categoria e vedrà sfidarsi Akragas e Pro Favara. Calcio d’inizio ore 16:00. Un primo derby che servirà da rodaggio per le due squadre, con l’obiettivo di riportare pian piano la gente allo stadio e farla divertire.
L’attesa in città è parecchia, vi è curiosità di conoscere i nuovi giocatori e le nuove figure professionali facenti parte dello staff. Le prime impressioni lasciano ben sperare, a partire dal carichissimo Presidente Castronovo ma soffermandosi anche su ciò che la squadra ha svolto in questo mese di allenamenti: le sedute svolte sono state caratterizzate da importanti carichi di lavoro sia sotto un profilo fisico (in particolar modo all’inizio) sia sotto il punto di vista tattico e tecnico ed il lavoro di Mutolo ha subito lasciato intravedere un’ottima intesa tra giocatori e staff.
Ci si attende molto anche dai “nomi importanti”, su tutti gli attaccanti Santangelo e Gambino, i centrocampisti Biondo, Caronia, Lala, Treppiedi, i difensori Cipolla, Licata e l’esperto portiere Paterniti. A loro sono stati amalgamati molti giovani dai buoni piedi da scoprire nel corso della stagione.
La squadra in questo mese ha provato inoltre sia la difesa a tre che lo schieramento a quattro difensori. Tutto dipenderà dalle partite che si affronteranno.
Ecco i giocatori convocati per domani: Paterniti, Sodano, Marziano, Biancola, Ferrante, Biondo, Caronia, Santangelo, Treppiedi, D’Angelo, Mannina, Incardona, La Rocca, Ruggeri, Lala, Daoudi, Licata, Cipolla, Faulisi, Gambino.
Alessandro Provenzano