L’analisi alla fine della cavalcata trionfale della Fortitudo Agrigento dopo due anni di pandemia.La Moncada ha dovuto battere le due Rieti, prima di conquistare la serie A2.
Promozione meritata? Mai dire di sì. Inizia così, scherzandoci su, l’analisi del direttore di AgrigentoOggi, Domenico Vecchio, sulla sfida che mercoledì, 22 giugno scorso, ha visto trionfare la Fortitudo Agrigento contro la Sebastiani Rieti, gara 5 che ha significato la promozione in A2 per la squadra allenata da coach Catalani. “Sì, una vittoria meritata e, per certi versi scritta”. Il “fattore” PalaMoncada con spalti caldissimi grazie ad un tifo da urlo, il pensiero al main sponsor, Totò Moncada, le mancante congratulazioni del coach della Sebastiani, Finelli, c’è questo e tanto altro nelle parole di Domenico Vecchio. “Tutta la famiglia Moncada ha deciso di riprendersi la serie A2 e così è stato, un finale che un po’ tutti ci aspettavamo.” E, poi, il futuro della Fortitudo: “Bisognerà prendere degli americani, scovare talenti, scommette sui giovani e sulle conferme dei protagonisti di questa cavalcata”.