La Fortitudo si regala una serata magica: al PalaMoncada batte il Basket Bergamo con il punteggio di 85 a 65
Al PalaMoncada non si passa. La Fortitudo Agrigento supera il Basket Bergamo con il punteggio di 85 a 65, incassa la 14^ vittoria stagionale e mantiene l’imbattibilità casalinga che ormai dura da più di tre mesi (10 vinte su 11).
Gran merito di questo risultato va al duo Pepe-Easley che con 39 punti messi insieme non fanno rimpiangere l’assenza di James; bene anche Rotondo autore di 10 punti.
Di fronte c’era un avversario complicato, il Basket Bergamo che la classifica condanna a fanalino di coda del Girone Ovest ma che possiede qualità e ha giocato a testa alta grazie alle ottime prestazioni di Zugno (21 punti), Allodi (14) Carroll (12) e Jackson (10).
Con l’assenza di James, Pepe debutta nello starting five di coach Cagnardi insieme a De Nicolao Ambrosin, Chiarastella e Easley; coach Calvani risponde con Zugno, Jackson, Carroll, Bozzetto e Allodi.
È De Nicolao ad aprire i giochi per i padroni di casa, ma gli ospiti partono subito forte con l’ex Zugno autore di 6 punti consecutivi.
Rispondono Pepe e Easley per il momentaneo pareggio a quota 6, seguito da una tripla di Chiarastella che regala il primo vantaggio biancazzurro, anche se gli ospiti non perdono contatto.
A metà frazione, De Nicolao e Ambrosin firmano il primo allungo significativo (+5), ma Bergamo ricuce in un amen con 5 punti consecutivi di Allodi (15 – 15).
I liberi di Rotondo per un nuovo sorpasso dei biancazzurri illudono perché i gialloneri prima pareggiano i conti con una bella schiacciata di Carroll, poi, grazie ad una magia di Zugno coadiuvato da Bozzetto e ancora dall’implacabile Carroll, si aggiudicano la prima frazione (17 – 23).
Nel secondo quarto è Rotondo a ridurre lo svantaggio dei biancazzurri ad un solo possesso (21 – 23).
Ci pensano Easley e l’ottimo Chiarastella a realizzare il controsorpasso (27 – 24) che costringe Calvani a richiamare i suoi.
La strigliata ha effetti immediati: Allodi, infatti, mette il sigillo sul controbreak degli orobici a metà frazione (27 – 28).
La partita è combattuta e si lotta possesso su possesso con le squadre in perfetta parità a quota 37 anche se Bergamo trova la forza di chiudere avanti grazie ad un giro dalla lunetta di Carroll (38 – 39).
Al rientro dagli spogliatoi esce un’altra Agrigento: Pepe e un implacabile Easley – già a quota 16 punti – firmano il nuovo tentativo allungo (+6).
Sul versante opposto, coach Calvani prova ad interrompere l’inerzia dei padroni di casa richiamando i suoi senza, tuttavia, ottenere la reazione sperata.
Agrigento, infatti, rimane lucida e chiude avanti la terza frazione (56 – 49).
Nell’ultimo quarto Bergamo esaurisce la benzina: priva di Allodi, uscito per infortunio, i Cagnardi-Boys ne approfittano e dilagano ritoccando continuamente il vantaggio che arriva fino al +22 a metà frazione.
Il resto è garbage time con coach Cagnardi che regala gloria anche agli under Umberto Indelicato e Alessandro Moricca che si regalano la serata magica siglando tre bombe alla Ray Allen mentre il pubblico è in delirio.
Il tempo per godersi questa vittoria è poco perché domenica arriva l’Eurobasket Roma, penultimo appuntamento casalingo della regular season.
FOTO Francesco Novara
M Rinnovabili Agrigento 85
Bergamo 65
M Rinnovabili Agrigento : Rotondo 10, Moricca 6, De Nicolao 5, Veronesi 7, Chiarastella 9, Ambrosin 4, Indelicato 6, James, Moretti, Pepe 17, Easley 22. All.: Cagnardi.
Bergamo: Dieng, Carroll 12, Crimeni, Parravicini, Costi, Bozzetto 8, Allodi 14, Jackson 10, Augeri, Zugno 21. All.: Calvani
Arbitri: Ciaglia, Lupelli, Centonza
Note: parziali: 17-23, 21-16, 18-10, 29-16
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