“Tentare non nuoce”, potrebbe essere questo l’incipit di un sogno che può diventare realtà. Agrigento si candida a Capitale Italiana della Cultura 2025. L’anno prossimo il sindaco Francesco Miccichè presenterà la candidatura. L’ha reso noto lo stesso primo cittadino intervenendo ad un evento al Polo Universitario questo pomeriggio. Il progetto di candidatura di Agrigento a Capitale Italiana 2025 sarà reso possibile proprio in collaborazione con il consorzio universitario. Agrigento ci riprova dunque. Sotto la sindacatura di Calogero Firetto la città dei templi aveva già corso per diventare Capitale della cultura 2020. A spuntarla fu Parma, ma la delusione per Agrigento, arrivata in finale con altre nove contendenti, fu smorzata dall’imminente arrivo dell’ondata pandemica che di fatto azzerò tutte le manifestazioni per la stessa Parma. Per la città dei templi si erano spesi molti nomi illustri della cultura, da Andrea Camilleri a nomi del cinema come Michele Placido. Erano arrivati numerosi endorsement per la candidatura. Al ministero dei Beni culturali alla presenza del ministro Dario Franceschini, però arrivò la delusione dopo che fu fatto il nome di Parma e non quello di Agrigento. Miccichè adesso vuole riprovarci. Tentare non nuoce appunto, ma cercare di stare con i piedi per terra non sarebbe nemmeno male.