Roberta Zicari, consigliere comunale di opposizione per il gruppo Democrazia Cristiana, ha rilasciato una dura nota stampa in cui denuncia la gestione dell’emergenza idrica ad Agrigento. Le sue parole sono un’accusa diretta all’amministrazione comunale, alla Regione e agli enti responsabili della gestione delle risorse idriche, evidenziando la grave carenza di acqua che affligge la città.
“La situazione è insostenibile”, afferma Zicari. “Mentre nei ‘salotti buoni’ si assiste a uno scaricabarile tra politica e dirigenza, la gente comune non ha acqua per lavarsi, per prendersi cura dei propri cari, anche fragili, e per pulire le proprie case”. Il consigliere descrive un quadro allarmante, in cui i cittadini sono lasciati soli a fronteggiare un’emergenza che sembra essere stata abbandonata dalle istituzioni.
Zicari punta il dito contro l’Aica, l’azienda incaricata della gestione del servizio idrico, che a suo dire è praticamente inesistente. Non risparmia critiche nemmeno al sindaco di Agrigento, accusato di lavorare “in silenzio” senza che i cittadini vedano risultati concreti, mentre la Regione Siciliana, secondo la Zicari, “se ne lava le mani”. Nel frattempo, Siciliacque continua a incassare, ma la gente rimane senza acqua.
“Perché mai la gente dovrebbe pagare le bollette per un servizio che non ha?” si chiede il consigliere, sollevando dubbi sulla legittimità delle richieste di pagamento per un servizio non erogato.
La Zicari critica anche le scelte fatte per fronteggiare l’emergenza, come l’acquisto di una nave cisterna, definita “inutile”, anziché investire in soluzioni più sostenibili come il reclutamento di tecnici per riparazioni urgenti, la ricerca di nuovi pozzi o la pulizia degli invasi per l’uso delle autobotti.
La nota conclude con un appello alla politica, invitandola a essere più credibile e proattiva. “Come fa la politica ad essere credibile se non manda subito un Commissario per gestire l’emergenza e non lavora a un’epocale riforma di legge?”, si domanda Zicari. Infine, l’affondo al sindaco: “A differenza del silenzio assordante del Sindaco, io parlo, eccome se parlo… Agrigento non può essere lasciata indietro in questo modo!”
La dichiarazione di Zicari riaccende il dibattito sulla gestione dell’acqua ad Agrigento, un tema che da tempo suscita preoccupazione tra i cittadini e che ora richiede risposte urgenti da parte delle istituzioni.