“Non può che inorgoglirci il fatto che Agrigento, una volta tanto, sia sulla ribalta nazionale per fatti positivi e non per l’ennesimo scandalo o per i piazzamenti non lusingheri nelle graduatorie per reddito”. Lo dichiara Massimo Raso, segretario provinciale della Cgil di Agrigento, in merito alla notizia che Agrigento rappresenterà l’Italia agli Oscar dei progetti di tutela e valorizzazione. Secondo Raso, “questo riconoscimento è un premio allo sforzo di quanti, in primis il Direttore del Parco Arch. Parello e con Lui tanti Lavoratori Pubblici che in questi anni hanno lavorato per costruire attorno alla “valle dei templi” un sistema virtuoso ed innovativo ed è la conferma che la “valle” è uno dei punti fondamentali per il rilancio di questa terra”.
“Lo abbiamo sostenuto con forza- continua- quando abbiamo affermato come occorre puntare sulle nostre risorse “non delocalizzabili”: lo sappiamo tutti che non ci sono altrove né la Valle, né la Kolymbethra, né questo grumo di storia, letteratura, risorse enogastronomiche e paesaggistiche che rendono unica la nostra terra, ma fin qui abbiamo sottoutilizzato questa ricchezza. Il ragionamento può e deve allargarsi: dalla “scala dei turchi” alle risorse minerarie e termali, solo per fare qualche esempio. Ma per restare alla Valle dei Templi, abbiamo visto come nel “patto per la Sicilia” su 1249 interventi 127 riguardano la nostra provincia e 18 di questi interventi sono concentrati sull’asse turismo e cultura e riguardano proprio la “valle”: quando partiranno?”.
“Su questo- conclude il Segretario della Cgil agrigentina, Raso- continueremo a martellare affinché si arrivino a concretizzare passi in avanti che consolidino questi riconoscimenti per i quali, una organizzazione come la nostra, non può che dichiarare la propria soddisfazione”.