L’obiettivo è evitare al massimo gli assembramenti. Quindi controlli sulla movida, ma anche negli orari di ingresso e uscita dalle scuole. Il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto Maria Rita Cocciufa, ha invitato tutti i sindaci della provincia a disporre il massimo impiego delle polizie locali in specifici servizi anti-Covid. E anche le forze di polizia territoriali saranno impegnate in analoghe verifiche, soprattutto durante il fine settimana e nei luoghi di maggiore ritrovo di giovani e non soltanto. Il prefetto Cocciufa ha chiesto l’impegno delle amministrazioni comunali affinché la cittadinanza venga sensibilizzata e possa contribuire ad attenuare la ripresa dei contagi. Di fatto, il prefetto ha fatto appello alla collaborazione e al senso di responsabilità di tutti.
Il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica è stato convocato proprio per affrontare le problematiche connesse alla gestione dell’emergenza sanitaria da Covid-19. Oltre ai vertici delle forze dell’ordine, al comandante del VI reggimento Bersaglieri di Trapani e al direttore dell’Asp di Agrigento erano presenti i sindaci dei paesi dove – nell’Agrigentino – si registra una maggiore incidenza di contagi: Aragona, Cattolica Eraclea, Grotte, Licata e Sciacca. Presente anche il vice sindaco di Agrigento. E’ stata richiamata l’attenzione sull’assoluta necessità di far rispettare le misure comportamentali – obbligo i usare le mascherine, distanziamento sociale, divieto di assembramento – per contenere il virus.
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