Agrigento: Piera Aiello si Racconta per la prima volta . VIDEO
di Eugenio Cairone
Piera Aiello, finalmente è il caso di dire, senza la necessità di nascondere il proprio volto in pubblico.
Quando le chiedo che effetto le fa tornare ad Agrigento a viso scoperto, risponde scherzando “Adesso posso prendere il sole e abbronzarmi”.
Ma aggiunge subito “E giusto tornare da persona libera”.
Il ritorno nella nostra città di Piera Aiello, anzi dell’onorevole Piera Aiello da persona libera appunto, si deve alla dottoressa Simona Faga segreteria della sezione agrigentina dell’Associazione Nazionale Magistrati.
E’ lei che ha pensato alla Testimone di giustizia, oggi parlamentare del Movimento 5 Stelle, come la persona adatta per il convegno che l’ANM ha organizzato ad Agrigento alla vigilia della commemorazione della strage di via D’Amelio.
E cosi, Piera Aiello ha raccontato la sua storia a viso scoperto davanti alle massime autorità tra cui il Cardinale Montenegro arrivato alla guida della sua “Vespa” ai “Quattro Venti” di contrada Maddalusa.
Tutto secondo programma per un appuntamento che premia il lavoro della sezione agrigentina dell’ANM e della giovane segretaria per la quale ha avuto parole di apprezzamento il presidente della sezione Giuseppe Miceli.
Il Procuratore di Agrigento Luigi Patronaggio è stato come sempre disponibile nel rispondere alle domande dei giornalisti.
Ha moderato i lavori Elvira Terranova, caposervizio all’Adnkronos.
Piera Aiello è una donna tornata a nuova vita dopo 27 anni di esilio.
Aveva raccontato tutto nel suo libro “Maledetta Mafia” presentato ai Filippini.
Un’emozione grande allora, come adesso.
Eugenio Cairone