Continua a crescere la curva dei contagi. Oggi si registrano altri 8 tamponi positivi di persone asintomatiche che pertanto trascorreranno la quarantena a domicilio. C’è però una persona che ha mostrato sintomi più gravi e per questo è stata ricoverata all’ospedale San Giovanni di Dio. Per fortuna c’è stato anche un guarito. Questo comunque il dato complessivo al 6 novembre: In totale ci sono 57 pazienti positivi. Di questi 55 trascorrono la quarantena nel proprio domicilio e due sono ricoverati all’ospedale San Giovanni di Dio.
Intanto continuano i test volontari all’istituto Foderà di Agrigento promossi dal dipartimento prevenzione dell’Asp diretto da Vittorio Spoto. Alle 18,30 di oggi i tamponi sono stati 410 e due di questi hanno dato esito positivo. Risultati peggiori purtroppo in provincia. Ma è la conferma che fare questi covid screening è una scelta giusta. Domani si continuerà e probabilmente emergeranno altre persone positive al covid-19. Leggi anche: Positivo una agente, chiusi per sanificazione Uffici della Polizia Municipale. Covid-19, week end dedicato all’esecuzione di tamponi.
Vietati gli assembramenti a San Leone.
Come anticipato ieri, domani, domenica il sindaco Miccichè ha messo in atto delle misure di contenimento del rischio contagi. Ha ritenuto necessario adottare un divieto temporaneo di assembramento nell’area del lungomare Falcone e Borsellino, compresa la parte finale di viale Viareggio e piazzale Giglia, compresi i giardinetti di via Nettuno. Inoltre sono state apposte delle transenne sui marciapiedi nelle zone dove si svolgono vendita abusiva di merce contraffatta, che aumenta il rischio di assembramento. Il provvedimento sarà in vigore fino al 3 dicembre, cioè il periodo di vigenza del nuovo Dpcm.
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