Agrigento comanda la serie. La squadra di Catalani fa sua anche gara due con il punteggio di 72 a 57 e conduce per 2-0 la serie di finale che vale il salto in A2 contro la Sebastiani Rieti. Ora la serie si sposta nel Lazio. Agrigento venerdì prossimo al PalaSojourner ha già il primo match point a favore. Una grinta, determinazione e cuore, da parte della squadra di casa che dimostra di avere anche tanto talento. Pure quando perde per infortunio il suo capitano Albano Chiarastella. La squadra di Catalani dopo aver dominato i primi due quarti, fatica al rientro dalla pausa lunga ma la Sebastiani nonostante il parziale a favore non sembra riuscire mai a cambiare passo. La Moncada la vince di squadra in un PalaMoncada caldissimo che trascina la formazione di casa nei momenti di difficoltà. Decisivo ancora una volta Cosimo Costi autore di 18 punti, immenso il playmaker Alessandro Grande che realizza 14 punti, così come il centro Peterson che realizza 14 punti. Per la squadra di coach Finelli non bastano i 18 punti Ghersetti, l’ex Piazza a 15 e Contento che si ferma a 10. Per Agrigento hanno inciso gli uomini che si sono alzati dalla panchina. Bruno e Cuffaro catturano palloni e segnano canestri che spaccano la partita. Nel prepartita coach Finelli aveva chiesto ai suoi di cambiare passo e mentalità, ma Rieti ha sofferto la difesa della Fortitudo e non è mai riuscita ad imprimere ritmo alla gara. L’intensità difensiva della Fortitudo appunto ha fatto la differenza. Ora sarà importante recuperare energie fisiche e mentali. La serie è ancora lunga e la Sebastiani in casa sua vorrà fare valere il fattore campo. Da valutare le condizioni del capitano Chiarastella, l’esperienza, le doti difensive e balistiche del capitano serviranno alla Fortitudo per andare fino in fondo per conquistare la serie A2. Eventuale gara 4 si gioca sempre nel Lazio domenica prossima, poi gara 5 si giocherebbe ad Agrigento che mantiene il fattore campo a favore.
Coach: Alessandro Finelli