Agrigento si prepara ad affrontare il doppio impegno casalingo contro due delle squadre più forti della Lega A2. Si comincia domenica con la vice capolista Latina, poi la M Rinnovabili dovrà misurarsi con Torino, una delle compagini costruite per puntare al ritorno nella massima serie. La vittoria sul derby di Capo D’Orlando ha dato fiducia all’ambiente che può sfruttare adesso il fattore campo e preparare le due sfide senza dover affrontare lunghe trasferte fuori dalla Sicilia.
Non è affatto preoccupato della caratura degli avversari il direttore sportivo Cristian Mayer: «Abbiamo dimostrato -dice – che più forte è l’avversario più giochiamo bene. Ovviamente si tratta di due roster di assoluto livello, Torino è sicuramente la squadra più accreditata per la vittoria finale. Pensiamo ad una partita per volta e puntiamo a far bene».
Mayer contento per il derby.
Intanto Mayer e tutto lo staff si godono il successo del derby del PalaFantozzi. Agrigento l’ha vinta di esperienza, sfruttando i punti deboli di un avversario costretto a gettare nella mischia tanti giovani a causa degli infortuni dei suoi giocatori più rappresentativi.
“Anche se facciamo un pò fatica a prendere il ritmo – commenta Mayer – sono contento della vittoria. Dobbiamo essere più bravi a leggere le situazioni della partita. Quando le cose non vanno come vorremmo, occorre avere pazienza ed evitare di forzare i tiri per cercare di recuperare”. Il direttore sportivo della M Rinnovabili analizza la partita con estrema lucidità. «Abbiamo fatto ben 17 tiri in più e perso meno palloni rispetto agli avversari. Bravi ad approfittare dei loro punti deboli facendo andare alcuni loro giocatori in confusione». Certo, vincere almeno uno dei due derby in meno di sette giorni è sicuramente un aspetto su cui molti avrebbero messo la firma quando è stato ufficializzato il calendario.
Agrigento l’ha vinta d’esperienza.
Se con Capo D’Orlando, Agrigento, l’ha vinta anche grazie ad un pizzico d’esperienza, lo stesso non si può dire della partita con Trapani, dove, al contrario, sono stati i granata a far valere la loro freddezza nei momenti topici della partita”. I due derby, sono stati comunque due partite simili. In entrambi i casi le squadre in campo hanno giocato più per i punti che per lo spettacolo.
Decisivo ancora una volta James.
Il giovane americano al PalaFantozzi ha inciso nella partita in modo determinante. Bene anche Easley decisivo nei momenti topici. «Sono molto contento di James – commenta Mayer- è un ragazzo che lavora, non si abbatte, viaggia con una media punti importante (18.6 pt a partita) e fino adesso ha steccato solo il derby con Trapani. Si deve abituare al metodo arbitrale italiano, ben diverso da quello dei college. Easley sta crescendo, aiuta molto James, mette a servizio dei compagni esperienza e dà consigli utili».
Doppio confronto casalingo.
Archiviati i confronti siciliani adesso però è tempo di pensare al prossimo avversario. Latina si presenta al PalaMoncada forte di 4 successi e 2 sole sconfitte. La squadra laziale ha una partita in più rispetto alla formazione di Devis Cagnardi che deve invece recuperare la gara di Treviglio (rinviata a causa di uno sciopero aereo). La formazione allenata da coach Gramenzi è reduce da una domenica importante. Domenica scorsa sul parquet del PalaBianchini, ha conquistato una vittoria preziosa superando proprio la Reale Mutua Torino (79-77) appaiandola in classifica del girone Ovest del Campionato di Serie A2 Old Wild West.
FOTO CARMEN SPINA