Sono stati aggiudicati i lavori per la riqualificazione di un immobile confiscato alla criminalità organizzata ad Agrigento. Il progetto, denominato “Non ti lasciamo sola”, prevede un investimento di 999.380 euro, finanziato attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), nell’ambito della Missione 5 – Inclusione sociale, Componente 3 – Interventi speciali per la coesione territoriale.
L’assessore ai Lavori Pubblici, Gerlando Principato, ha spiegato che l’intervento mira a trasformare l’edificio, sequestrato nel 2009 e in stato di abbandono, in un Centro Antiviolenza e in una struttura di ospitalità di emergenza. Il progetto, approvato nei mesi scorsi sia in linea tecnica dal Rup, Geom. Vincenzo Galletto, sia in linea amministrativa dalla giunta comunale, prevede la ristrutturazione dell’immobile, l’adeguamento funzionale e la messa in sicurezza.
L’assessore Gerlando Principato ha sottolineato l’importanza del progetto, denominato “Non ti lasciamo sola”, che trasformerà un edificio sequestrato nel 2009 in uno spazio dedicato al supporto delle vittime di violenza. Approvato pochi mesi fa sia in linea tecnica dal Rup, Geom. Vincenzo Galletto, sia in linea amministrativa dalla giunta comunale, il progetto rappresenta un esempio concreto di riscatto sociale.
Situato in una struttura di cinque piani nel cuore di Agrigento, l’immobile di circa 400 metri quadrati sarà completamente ristrutturato grazie ai fondi del PNRR (Missione 5 – Inclusione sociale, Componente 3 – Interventi speciali per la coesione territoriale). Oltre alla messa in sicurezza e all’adeguamento funzionale, il finanziamento coprirà anche l’allestimento degli spazi.
Il Centro Antiviolenza offrirà un ampio ventaglio di servizi, tra cui supporto psicologico, legale e assistenziale, mentre la residenza emergenziale sarà destinata a persone che necessitano di un allontanamento temporaneo da situazioni di pericolo.
“Questo progetto testimonia come un bene confiscato possa trasformarsi in un simbolo di speranza e rinascita,” ha dichiarato Principato. Un’idea nata durante la precedente amministrazione e coordinata oggi dall’assessorato ai Lavori Pubblici, che dimostra come la lotta alla criminalità possa diventare un motore di sviluppo per la comunità.
“Non ti lasciamo sola” rappresenta non solo una risposta concreta ai bisogni di chi vive in condizioni di vulnerabilità, ma anche un segnale forte di legalità, coesione e riscatto per Agrigento e l’intero Paese.


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