Agrigento invasa dai rifiuti. L’inizio del 2019 fa ripiombare la città nell’incubo dell’emergenza spazzatura. Un’emergenza forse mai veramente finita.
Saltano all’occhio discariche e mini discariche in tutte le municipalità cittadine. Ingombranti, umido e differenziata stazionano in strada creando non pochi problemi a cittadini e commercianti.
Odori nauseabondi dovuti alla presenza di cibo in avanzato stato di decomposizione rendono irrespirabile l’aria in molti quartieri. Centro storico, Villaseta, San Leone, Villaggio Mosè le zone più colpite. Ma cumuli di rifiuti sono nei bordi delle strade e persino dentro le gallerie
Discariche abusive nascono a tempo di record in numerose strade secondarie.
Tutto questo mentre Agrigento si prepara ad ospitare la prossima edizione del Mandorlo in fiore, in programma in città dal 1 al 10 Marzo.
Il problema dei cumuli di rifiuti in strada va risolto quanto prima.
La risposta dell’assessore Nello Hamel
“Tra oggi è domani si ripuliranno le due bretelle di collegamento del viadotto Morandi con via Dante. Poi ci saranno due squadre che ogni pomeriggio rileveranno i cumuli. Questo è il massimo che possiamo fare” ha detto al nostro giornale l’assessore Nello Hamel.
Tour della Munnizza di MareAmico
Claudio Lombardo di MareAmico ha postato le foto dei cumuli di rifiuti su Facebook, in quello che ha definito: Tour della munnizza ad Agrigento.
“Abbiamo segnalato all’ANAS la presenza di grossi quantitativi di spazzatura nell’area di sosta dentro la galleria Raffadali-Agrigento. La situazione risulta grave perchè attualmente la galleria si percorre con doppio senso di marcia, perchè con la presenza di rifiuti scompare l’area di sosta ed anche perchè in caso d’incendio la situazione di fumo dentro una galleria diverrebbe pericolosissima”.