Antonella Di Prima, donna originaria di Sciacca, è tra i candidati per le prossime elezioni europee nella lista del Movimento 5 Stelle. Questo pomeriggio, Di Prima ha compiuto una visita nel capoluogo per farsi conoscere e incontrare i simpatizzanti del movimento.
“Ingegnere chimico specializzata in ambiente e sicurezza (analisi del rischio), da poco sono anche insegnante”, ha dichiarato Di Prima. “Nata a Sciacca e con studi compiuti a Palermo, attualmente risiedo a Siracusa con mio marito palermitano e i miei due figli, Federico e Costanza.”
Tra i promotori del Meetup di Sciacca nel 2014, Di Prima si candida oggi per sostenere il progetto di Conte e per dare un segnale importante riguardo a Melonie Schifani, soprattutto per discutere di temi concreti da portare in UE.
“Per quanto riguarda l’agricoltura, Meloni, insieme al cognato ministro, ha mantenuto le mani in tasca senza dare nulla agli agricoltori (esenzione Irpef)”, ha proseguito Di Prima. “Nel frattempo, le speculazioni continuano come prima. Dobbiamo far approvare in UE una direttiva che imponga ai grossisti di pagare agli agricoltori un prezzo minimo basato sul prezzo di vendita finale.”
La candidata ha inoltre affrontato il tema del furto dei fondi europei del PNR, evidenziando che per il Sud era previsto il 40%, ma l’aggiornamento della Meloni ha ridotto gli investimenti e i contributi alle imprese.
“Ci dicono che i soldi andranno a tutta l’Italia, ma ci hanno preso per scemi”, ha concluso Di Prima. “La gran parte dei finanziamenti alle imprese del nord.”
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