Quella della costruzione di un aeroporto ad Agrigento è storia vecchia. Decenni di battaglie, mai vinte, hanno avuto come oggetto lo sviluppo della rete infrastrutturale come naturale motore di incremento delle prospettive di sviluppo socio-economico delle popolazioni locali. Dell’aeroporto ad Agrigento si è parlato per la prima volta nel 1959. Nel 1971 con legge n. 111 viene prevista la realizzazione dell’aeroporto nella Sicilia sud-occidentale unitamente a quelli di Napoli, Firenze e Olbia-Smeralda. Tutti realizzati tranne quello di Agrigento nonostante furono effettuati gli studi di fattibilità nel sito individuato. Il Comitato per l’aeroporto nella fascia centro meridionale della Sicilia, presieduto da Angelo Principato, torna alla carica per la costruzione dell’impianto nella provincia di Agrigento. Principato afferma: “Riteniamo che l’iniziativa dell’aeroporto debba essere sostenuta dai consigli comunali e dalle amministrazioni delle province di Agrigento e Caltanissetta. Abbiamo dunque invitato i consigli comunali ad adottare un apposito atto di indirizzo per impegnare la propria Amministrazione a rendersi promotrice degli atti opportuni coinvolgendo anche le deputazioni regionale e nazionale. Ad oggi tutti i consigli comunali della provincia di Agrigento hanno già deliberato in tal senso. E anche il 50% dei Comuni della provincia di Caltanissetta. La Commissione Infrastrutture dell’ex Provincia di Agrigento, composta da alcuni sindaci della provincia, discuterà del tema aeroporto nella prossima riunione.”
Anche gli ingegneri seguono con interesse il Comitato pro-aeroporto ad Agrigento: “Condividiamo- dice il presidente dell’ordine , Achille Furioso- l’iniziativa proposta dal Comitato pro-aeroporto, rivolta a sensibilizzare le amministrazioni locali per lo sviluppo socio-economico del territorio, ritiene che la stessa meriti il massimo coinvolgimento. Apprendiamo con soddisfazione la notizia che ad oggi tutti i Consigli comunali della provincia di Agrigento hanno già deliberato a favore dell’aeroporto. Gli ingegneri auspicano che, anche grazie all’attività della Commissione Infrastrutture dell’ex Provincia di Agrigento, composta da alcuni sindaci, si possa riportare alla ribalta nazionale il tema della carenza infrastrutturale della zona sud-occidentale della Sicilia. L’iniziativa, finalizzata a realizzare e gestire l’aeroporto ne lterritorio centro sud della Sicilia, in prossimità di Agrigento, é stata sposata da questo Ordine anche nell’ambito della Rete delle Professioni Tecniche della Provincia di Agrigento che ha predisposto una serie di emendamenti alla Legge di Bilancio del 2021, tra cui quello per reperire i fondi necessari.” Gli ingegneri auspicano che, durante la nuova legislatura, il Governo regionale e quello nazionale finanzino interventi infrastrutturali organici per potenziare il sistema portuale, aeroportuale, ferroviario e stradale a servizio della Sicilia centro-meridionale e soprattutto del territorio della Provincia di Agrigento. “Tutto ciò, nella consapevolezza che la nostra terra- conclude Furioso- se riuscisse a superare il grave gap infrastrutturale che l’ha progressivamente isolata dal resto del Paese, rilancerebbe autorevolmente il proprio ruolo naturale di Porta d’Europa sul Mediterraneo, sia dal punto di vista socio-culturale che da quello economico e commerciale.”