Hanno acquistato mezzi agricoli, o parti meccaniche, su un portale autorizzato. Tutti quanti hanno versato dei soldi, attraverso dei bonifici, ma nessun veicolo, e nessun pezzo di ricambio, è mai arrivati a destinazione. Tante le vittime.
Dopo alcune indagini i carabinieri della Tenenza di Favara, hanno identificato e rintracciato i componenti di una banda di truffatori. Si tratta di un 50enne di Favara, ritenuto la “mente” del gruppo, e altri due soggetti di 52 e 42 anni, rispettivamente di Vicenza e Azzano Decimo.
Sono stati denunciati per truffa aggravata in concorso. Avevano già incassato, in maniera fraudolenta, oltre 10mila euro. Una delle vittime addirittura aveva pagato 5mila euro per l’acquisto di un mezzo agricolo.