Tanti giorni di confusione, di ordinanze poco chiare e adesso la revoca, da parte del sindaco di Agrigento, Franco Micciché, dell’ordinanza 123 del 16 settembre scorso con la quale imponeva il divieto di uso ai fini potabili dell’acqua proveniente dal serbatoio “Forche”. Il provvedimento è stato firmato in seguito ad una nota dell’Asp, dello scorso 21 settembre, con la quale “comunica al sindaco e all’Aica – si legge in una nota del Comune – che i controlli esterni del serbatoio Forche effettuati tramite prelievo eseguito in data 20 settembre, nei punti di entrata e di uscita ed in una presa privata sita in Via Esseneto n.52 in Agrigento, hanno fornito esito favorevole, con la risoluzione delle non conformità batteriologiche (batteri coliformi ed escherichia coli) precedentemente riscontrate e nella considerazione che: l’entrata ed uscita serbatoio Forche risultano conformi in ogni parametro e il punto di rete del serbatoio Rupe Atenea alimentato dal serbatoi Forche ‘presa privata di via Esseneto 52’ risulta conforme in ogni parametro”. Stesso provvedimento di revoca per l’ordinanza 118 del 10 settembre scorso relativa al punto di rete di Via Ricci Gramitto, Fontanelle-Agrigento.
Ordinanza Sindacale n.126 del 24/09/2021.
Revoca Ordinanza Sindacale nr. 118 del 10.09.2021 relativa al punto di rete di Via Ricci Gramitto nr 10 c.da Fontanelle -Agrigento.
“Parametri di riferimento microbiologici non conformi al D.Lgs.31/01per Escherichia Coli e Coliformi in via Ricci Gramitto n° 10, matricola contatore 52131”, si legge nella revoca.
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