Il gup del tribunale di Sciacca, Dino Toscano, ha inflitto la condanna a 6 anni e 10 mesi di reclusione a carico del meccanico trentaseienne di Cianciana che, il 23 maggio dello scorso anno tentò di uccidere a coltellate la moglie di due anni più giovane e i figli, di 3 e 6 anni, nella propria abitazione. L’imputato è stato condannato per maltrattamenti in famiglia e detenzione di un proiettile. Il pubblico ministero aveva chiesto otto anni e otto mesi.
Disposta una provvisionale di 5 mila euro per moglie e figli che avevano invece chiesto un risarcimento di 200 mila euro. Il meccanico è stato assolto invece, perché “incapace di intendere e di volere”, per il triplice tentato omicidio, sequestro di persona e resistenza a Pubblico ufficiale. Riconosciuta, con una perizia, l’incapacità di intendere e di volere a carico del meccanico è stato disposto il ricovero per i prossimi sette anni in una Rems.
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