C’è un filo che, nonostante i tempi, non si spezza: quello dell’identità. E quando un marchio storico decide di tornare alle sue radici, spesso non è un passo indietro, ma un modo per slanciarsi con più forza verso il futuro.
Montenapoleone, prestigioso brand della “costellazione” Cimino Moda, e Cimino Alta Moda di Porto Empedocletornano a camminare affiancati. Dopo anni di attività, chiude il punto vendita di viale della Vittoria ad Agrigento, ma non si spegne la luce dell’esperienza né quella dell’accoglienza che la famiglia Salvatore Cimino e Cettina Mammano ha costruito nel tempo come un patrimonio da tramandare, più che da difendere.
La scelta — ponderata, strategica, tutt’altro che improvvisa — è quella di rientrare a Porto Empedocle, nella casa madre, là dove tutto è cominciato. Via Vincenzella 4 diventa di nuovo il baricentro della storia e della visione commerciale della famiglia: un ritorno che sa di continuità e di rilancio. Sul portone, un messaggio semplice come una promessa: “Ci siamo trasferiti presso il punto vendita Cimino Alta Moda”.
E in un’epoca in cui anche le boutique più affermate devono misurarsi con una concorrenza planetaria — tra colossi del commercio online, catene globali, outlet e centri commerciali — la decisione di concentrare energie, investimenti e idee in un unico luogo appare, oggi più che mai, una scelta di intelligenza imprenditoriale.
Non si tratta solo di ottimizzare risorse, ma di recuperare un rapporto fisico con la clientela, di coltivare quel valore umano che nessuna piattaforma digitale può replicare: il consiglio giusto, la stoffa accarezzata tra le dita, la fiducia costruita negli anni.
Un aspetto non secondario riguarda il lavoro: nessun licenziamento, assicurano. Anzi, la storia dell’azienda racconta di dipendenti che, nel corso degli anni, sono arrivati serenamente alla pensione, segno di una continuità aziendale solida, rispettosa e sostenibile.
È un nuovo capitolo, dunque. Uno di quelli che non cancellano ciò che è stato, ma lo riportano al centro. Perché ci sono marchi che, più che vendere abiti, raccontano storie. E la storia Cimino, oggi, sceglie ancora una volta di ricominciare da casa. E a chi, passando dal Viale della Vittoria, si preoccupa per una vetrina spenta, dalla famiglia arriva un messaggio semplice e rassicurante: «Non vi preoccupate, presto nasceranno nuove cose». Perché le storie solide non si spengono: si trasformano. E ripartono.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp
