Anche nelle farmacie dell’Agrigentino, nei prossimi mesi, sarà possibile organizzare il percorso terapeutico delle medicine prescritte dal proprio medico di famiglia, dallo specialista o a seguito di ricovero ospedaliero. Proprio affinché questo sia reso possibile, in considerazione di norme e procedure che regolamentano il settore, questa mattina, nella sede dell’Ordine dei farmacisti, nell’ambito del seminario “Il deblistering in farmacia”, esperti relatori hanno discusso delle corrette pratiche, degli ambienti e delle norme facendo fronte anche a diverse perplessità espresse sulla complessa gestione che il servizio richiede. Perché se è semplice per un utente recarsi in farmacia e richiedere il deblistering, per i farmacisti l’attivazione del servizio richiede studio e attuazione di precise norme, individuazioni di opportuni locali e dotazione di attrezzature. Un passo, sicuramente, non da poco.
“Molto spesso il cittadino, dopo una visita specialistica o del medico di Medicina generale – spiega Maurizio Pace, presidente dell’Ordine dei farmacisti di Agrigento – si reca in farmacia chiedendo il percorso terapeutico e come seguire i consigli per l’assunzione delle medicine nel corso della giornata. La legge sui servizi, tanto voluta dai farmacisti, che è già una realtà in tantissimi Paesi, concede al farmacista la possibilità di predisporre il percorso terapeutico del paziente attraverso un contenitore con le medicine distribuite nell’arco delle 24 ore. E questo è un aiuto notevole soprattutto nei confronti dei soggetti che hanno una certa età e spesso non riescono a seguire con attenzione il piano terapeutico. Il servizio sarà un aiuto fondamentale anche per le Rsa e per le persone allettate”.
“Oggi i farmacisti si stanno dedicando allo studio di tale servizio che sarà attivo nei prossimi mesi anche nelle farmacie dell’Agrigentino. Farmacie – conclude Pace – che dovranno seguire i protocolli condivisi con il ministero della Salute per andare alle esigenze del cittadino da un lato e abbattere i costi di gestione della stessa spesa farmaceutica”.
Presenti al seminario numerosi e attenti farmacisti che curano la formazione affinché possano attivare il servizio di deblistering nelle proprie sedi farmaceutiche. “Il seminario di oggi è destinato ai farmacisti della nostra provincia perché un farmacista preparato e informato è sicuramente un farmacista che darà garanzie sul servizio offerto – afferma Pietro Amorelli, presidente della sezione agrigentina di Atifar Federfarma – Il deblistering è un servizio che si aggiunge a quelli già erogati oggi dalle farmacie e, nei prossimi mesi, potremo offrire questa nuova opportunità destinata soprattutto ai pazienti fragili, ai caregiver che spesso hanno difficoltà nella somministrazione della terapia a pazienti in politerapia”.

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