Riscontrate delle irregolarità documentali in due cantieri allestiti a Canicattì e a Lucca Sicula. Irregolarità che sono costate la denuncia dei due responsabili, un imprenditore e un amministratore unico di una ditta, alle Procure della Repubblica di Agrigento e Sciacca. Ad entrare in azione sono stati i carabinieri del nucleo Ispettorato del Lavoro del Comando provinciale di Agrigento. A Canicattì è stato denunciato un sessantatreenne imprenditore edile che avrebbe omesso di aggiornare il Pimus: il documento che riporta le informazioni relative alle fasi di montaggio, uso e smontaggio del ponteggio. Il cantiere controllato si trova in pieno centro. A Lucca Sicula è stata deferita invece una quarantanovenne, amministratore unico di un’impresa che ha allestito un cantiere edile nel paese. Anche in questo caso, è stato accertato il mancato aggiornamento del Pimus, ma anche l’utilizzo di un quadro elettrico privo di certificazioni. A carico delle due imprese elevate sanzioni per complessivi 3.150 euro.
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