Avrebbe dovuto, per effetto del divieto di avvicinamento, stare lontano almeno cinquecento metri dalla donna di cui si è invaghito. Indagato per atti persecutori, un quarantacinquenne, non avrebbe potuto minimamente avvicinarsi. Cosa che invece avrebbe fatto, addirittura, in maniera ripetuta.
E dopo le reiterate violazioni alle prescrizioni della misura, verosimilmente, cercando un contatto e importunandola, i carabinieri della Stazione di Naro, lo hanno arrestato, in esecuzione dell’ordinanza di applicazione della custodia in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Agrigento.
Il quarantacinquenne, in atto sottoposto al divieto di avvicinamento alla parte offesa, dovrà adesso rispondere anche d’aver violato le prescrizioni di detta misura. Dopo le formalità di rito, nella locale caserma dell’Arma, l’indagato è stato accompagnato alla Casa circondariale “Pasquale Di Lorenzo”. La vicenda risale ad alcuni mesi fa nel momento in cui una narese ha presentato denuncia a carico dell’uomo.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp
