Gran chiusura dell’evento “Vite ai margini, cuori in mano” che ha visto tutta una serie di manifestazioni nella ambito della Giornata Mondiale del Rifugiato organizzato con il patrocinio dal comune di Palma di Montechiaro e, in primis dal sindaco Stefano Castellino. Gli intraprendenti Giuseppe e Angelo Romano, rispettivamente vice presidente e presidente della cooperativa San Marco, leader nel campo dell’accoglienza, anche quest’anno hanno organizzato una serie di eventi, i cui protagonisti sono i beneficiari dei progetti Sai e Fami del comune di Palma di Montechiaro.
Il clou delle manifestazioni si è avuto ieri sera con l’evento finale al Saudade – Marina di Palma a Porte Aperte durante il quale è stato presentato il cortometraggio, “Una barca, due note” con la partecipazione dei beneficiari del progetto Sai e Fami e San Marco 3, l’USSM di Palermo e la collaborazione della banda musicale, dell’associazione socio culturale Virentis Palmae di Rosario Bruna e foto event di Piero matteucci ed Elisa Bellanti che ne ha curato la regia. Special guest Stefano Castellino, Sindaco di Palma di Montechiaro.
Numerosissime persone e le autorità subito dopo hanno assaggiato le prelibatezze etniche e italiane. Le bambine si sono divertiti a fare le treccine africane per una nuova acconciatura. Mentre su iniziativa della prof carnovale sono state distribuite delle gustose limonate. Un intreccio tra le diverse culture tra stand culinari dove è stato possibile condividere la preparazione, presentazione e degustazione di piatti multietnici.
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