Un nuovo e significativo tassello si aggiunge al percorso di sensibilizzazione sull’importanza della sana alimentazione promosso da Fipe Agrigento e Confcommercio Agrigento, con il secondo appuntamento del progetto “Il cibo come chiave per un futuro sano: quando la cultura e l’amore si incontrano nel piatto”, organizzato nell’ambito della Giornata della Ristorazione 2025. L’iniziativa si è svolta presso l’Istituto Comprensivo “Falcone Borsellino” di Favara, coinvolgendo attivamente gli alunni di cinque classi terze della scuola primaria in un laboratorio educativo esperienziale dedicato all’acquisizione di abitudini alimentari corrette e sostenibili. L’accoglienza della dirigente scolastica Maria Vella e del vice dirigente Giuseppe Piscopo, unitamente all’entusiasta partecipazione del corpo docente, ha reso l’esperienza ancora più significativa e coinvolgente.
“Una merenda sana rappresenta il primo strumento educativo per trasmettere ai bambini il valore del benessere: pane integrale ai cereali con marmellata artigianale priva di conservanti e succo di frutta senza conservanti sono esempi di come salute e gusto possano coesistere in modo armonioso”, ha dichiarato Gabriella Cucchiara, presidente provinciale Fipe Agrigento, evidenziando il legame tra nutrizione equilibrata e sviluppo psicofisico sin dall’infanzia. Il laboratorio è stato condotto dalla chef Sabrina Cucchiara del ristorante pasticceria La Promenade dei Templi di Agrigento, che ha saputo coinvolgere i giovani studenti in una vera e propria esperienza multisensoriale: dalla preparazione alla degustazione, i bambini hanno potuto riscoprire il valore del cibo buono, genuino e locale.
Un’iniziativa che ha posto l’accento su temi fondamentali quali la stagionalità degli alimenti, la sostenibilità ambientale e l’importanza della filiera corta.
A supportare l’iniziativa, le eccellenze produttive del territorio: il pane ai cereali di Terra Dunci e le marmellate naturali di Almasicily, esempi virtuosi di imprese locali che coniugano qualità, etica e territorialità. Determinante, come sempre, il contributo organizzativo del funzionario Davide Montalbano della sede provinciale di Confcommercio Agrigento, che ha coordinato le attività con efficacia e precisione. All’evento erano presenti, insieme alla presidente Fipe, Gero Niesi (vicepresidente vicario Confcommercio Agrigento), Alfonso Valenza (referente della delegazione Confcommercio di Favara) e il direttore Antonio Giardina, in rappresentanza dell’intero sistema associativo. La giornata si è svolta attorno a un principio guida dal forte impatto educativo e valoriale:
“Il cibo è cultura, è amore, è condivisione. Nutriamo i nostri bambini con una dieta equilibrata per costruire un futuro sano e felice”. Un messaggio semplice ma profondo, che ha fatto da filo conduttore a un progetto orientato a rafforzare nei più piccoli la consapevolezza dell’importanza di uno stile di vita sano e a promuovere la valorizzazione del patrimonio agroalimentare locale.










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