E’ accusato di avere appiccato un incendio al piano terra e al primo piano di un’abitazione di via Cassarà, a Licata, mentre i proprietari si trovavano all’estero. Il sostituto procuratore della Repubblica, Annalisa Failla, ha iscritto nel registro degli indagati un trentacinquenne licatese per il rogo divampato mercoledì scorso. I sospetti dei poliziotti del Commissariato cittadino sono ricaduti subito sul trentacinquenne che, la sera dopo, è stato anche sottoposto a perquisizione. L’indagato ha nominato l’avvocato Gianfraco Pilato.
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