Scene di violenza in pieno centro, lungo la scalinata di via Nicone, a pochi passi da via Esseneto e a circa duecento metri dalla stazione ferroviaria, dove è scoppiata una rissa in un’abitazione fatiscente, poi proseguita in strada. Gli protagonisti, tutti di nazionalità rumena e in stato di ebbrezza, hanno dato vita a una furiosa lite che si è conclusa con un’aggressione a coltellate. Il panico ha travolto i residenti, che, affacciati dalle finestre dei loro appartamenti, hanno assistito impotenti a quanto accadeva. I coinvolti nella zuffa sono due uomini trentacinquenni, il più violento dei quali ha usato un coltello, insieme a una donna trentenne e una sessantenne.
Tre le persone ferite, tutte trasportate d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale “San Giovanni di Dio” grazie all’intervento delle ambulanze del 118. L’uomo colpito da un fendente allo stomaco è in gravi condizioni, ma non sarebbe in pericolo di vita. La donna più giovane ha riportato tagli alla mano e una frattura al polso, mentre l’altra donna ha subito un lieve trauma addominale. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile e della Stazione di Agrigento, con il supporto degli agenti della Sezione Volanti.
Immediatamente sono scattate le ricerche dell’aggressore, che, dopo il parapiglia, si è allontanato rapidamente dalla zona. È stata avviata una vera e propria “caccia all’uomo” in tutta la città, con il coinvolgimento di decine di uomini delle forze dell’ordine. La Procura della Repubblica di Agrigento, con il sostituto procuratore di turno, ha aperto un fascicolo d’indagine, formulando l’ipotesi di reato di tentato omicidio.




Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp