AgrigentoOggi
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
AgrigentoOggi
No Result
View All Result

Home » Salute » Evento su Alzheimer: approcci attuali e futuri per affrontare la malattia

Evento su Alzheimer: approcci attuali e futuri per affrontare la malattia

12 Marzo 2025
in Salute
Share on FacebookShare on Twitter

Il 14 marzo, nella sala convegni del comune di Ribera, il Lions del distretto 108 YB organizza un evento su Alzhimer conoscerla per affrontarla. Porteranno i saluti il sindaco di Ribera Matteo Ruvolo, il presidente del Lions Club di Ribera Vito Aleo, il presidente di zona 28 Rosalba Lupo ed il delegato Antonio Cardaci. Chiuderà i lavori il presidente della X Cicoscrizione Simonella Iannicelli. L’introduzione del convegno sarà curata dal dottor Scaturro.

Il dott. Giuseppe Provenzano parlerà degli attuali approcci per affrontare la malattia dell’Alzheimer che si concentrano su tre aspetti principali: prevenzione, diagnosi precoce e trattamento. La gestione dei fattori di rischio modificabili fornisce un percorso per la prevenzione dell’Alzheimer, Il trattamento sintomatico, che si basa sulle attuali conoscenze della patogenesi della malattia, può ottenere miglioramenti a breve termine o una stabilizzazione a lungo termine, oppure rallentare il peggioramento di uno o più sintomi.

“La sola inibizione dell’Aβ o delle proteine/enzimi correlati sembra insufficiente per combattere la malattia; pertanto, studi futuri potrebbero essere più fruttuosi concentrandosi sugli eventi a valle, come l’iperfosforilazione della tau e la neuroinfiammazione, nonché sul danno mitocondriale nei neuroni presinaptici”, si legge nella nota. E cosa possiamo aspettarci per il futuro da questa categoria di farmaci? La scoperta di questi anticorpi contro l’amiloide rappresenta un importante passo verso una possibile cura, anche se i farmaci sviluppati al momento non stanno dimostrando un rapporto beneficio/rischio favorevole.

“Considerata la complessità della malattia, la sola riduzione delle placche di amiloide sembrerebbe non essere sufficiente per determinare un effetto clinicamente significativo. In futuro potremmo aspettarci risultati più incoraggianti dallo studio di strategie combinate, rivolte non solo contro la proteina beta-amiloide ma anche contro altri target della malattia, come la proteina tau. L’uso di anticorpi monoclonali nel trattamento della malattia di Alzheimer rappresenta un passo avanti fondamentale nella ricerca per combattere questa devastante condizione neurodegenerativa”, conclude la nota.

Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp

Tags: Alzheimermalattia
Previous Post

Furto in abitazione di una donna: rubati gioielli e denaro per un valore di 10mila euro

Next Post

Commerciante onesto restituisce portafogli e zaino con circa 800 euro dimenticati sui tavoli del suo bar

Testata iscritta al n.289 – Registro Stampa Tribunale di Agrigento in data 18 Settembre 2009 – Direttore Domenico Vecchio – P.I. 02574010845 – Copyright © 2009 – 2025 – [email protected] Iscrizione ROC n.19023

Per la tua pubblicità su agrigentooggi.it

Copyright © 2023

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025