L’ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca finalmente è stato dotato di un Pronto Soccorso in grado di garantire un servizio sanitario di alto profilo. I lavori per l’ammodernamento dei locali e l’adeguamento degli impianti hanno avuto un costo di circa un milione e trecentomila euro. Le nuove attrezzature mediche, invece, sono state finanziate attraverso canali normativi legati alla pandemia.
Per l’occasione, a Sciacca è arrivata anche l’assessore regionale alla salute, Daniela Faraoni, che è stata accompagnata dal Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento, Giuseppe Capodieci, e dal Primario del Pronto Soccorso di Sciacca, Ignazio Galizia. La nuova struttura offre nuove opportunità di assistenza ai pazienti ma sarà necessario integrare l’organico dei medici in servizio.
Alla cerimonia di inaugurazione hanno preso parte anche il Sindaco di Sciacca, Fabio Termine, e numerosi deputati del territorio. Tra le novità annunciate quella che fa riferimento alle comunicazioni digitali che saranno fornite, via email, ai parenti del paziente. Per l’occasione è stata inaugurata anche la nuova Tac e la nuova Risonanza Magnetica nella disponibilità dell’Unità Operativa di Radiologia già da qualche mese.
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