Agrigento segna un passo importante verso la digitalizzazione dei servizi civili: è stato celebrato il primo matrimonio con atto redatto in modalità integralmente digitale. A comunicarlo sono gli assessori Marco Vullo, con delega ai servizi digitali, e Gioacchino Alfano, delegato ai servizi demografici, che sottolineano i vantaggi immediati per i cittadini derivanti da questo innovativo processo di sburocratizzazione.
Dal 24 ottobre, infatti, gli atti degli Uffici dello Stato Civile del Comune di Agrigento vengono redatti e conservati in forma digitale, permettendo un miglioramento significativo nella gestione e nell’accessibilità dei dati legati a cittadinanza, nascita, matrimonio, unione civile e decesso. L’iniziativa si inserisce nel progetto di Stato Civile Digitale, che consente la registrazione e conservazione digitale di tutti gli atti civili in un archivio unico nazionale.
L’Assessore Vullo ha commentato: “Il Comune di Agrigento, designato come ente sperimentatore, partecipa a una delle tappe fondamentali della trasformazione digitale del Paese, che rivoluzionerà la gestione documentale legata ai momenti fondamentali della vita dei cittadini. Gli atti saranno accessibili a ogni amministrazione e portatore di interesse legittimo”.
Grazie a questo sistema, le annotazioni sugli atti civili saranno eseguite telematicamente, riducendo la necessità di comunicazioni tra comuni e semplificando il lavoro degli operatori.
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