Una neonata è deceduta a seguito di alcune complicanze, appena un’ora e mezza dopo venuta alla luce, al reparto di Ginecologia dell’ospedale “Barone Lombardo”. I carabinieri della Compagnia di Canicattì, raccolta la denuncia del padre della piccina, dopo aver notiziato la Procura di Agrigento, hanno sequestrato salma, placenta e cartelle cliniche.
L’uomo, un ventiduenne canicattinese disoccupato, ha riferito che il 29 settembre scorso, poco dopo le otto e trenta del mattino, la convivente diciassettenne casalinga ha partorito la bambina, e intorno alle 10 il suo cuoricino si è fermato. La magistratura, come da prassi, ha aperto un fascicolo d’inchiesta, al momento a carico di ignoti.
La salma della neonata è stata trasferita all’obitorio dello stesso presidio ospedaliero. L’autopsia, una volta disposta, accerterà le cause del decesso. Cosa è successo soltanto l’esame autoptico potrà stabilirlo, ma per avere tutte le risposte del caso, bisognerà attendere diverse settimane. E’ ancora presto per avanzare certezze.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp
