Con l’approvazione come Monumento Nazionale, il Teatro Pirandello di Agrigento potrà godere di maggiore attenzione e supporto, soprattutto in vista dell’importante evento del 2025, quando Agrigento sarà la Capitale della Cultura e il teatro festeggerà i trent’anni dalla sua riapertura. Il Presidente della Fondazione Teatro Pirandello, Alessandro Patti, ha espresso la sua gratitudine al deputato nazionale, Lillo Pisano, e a tutti i deputati che hanno votato a favore della proposta: “Desidero esprimere la mia più sincera gioia nell’apprendere la notizia secondo cui la Camera dei Deputati ha approvato la proposta di legge volta ad attribuire il titolo di monumento nazionale ad alcuni teatri italiani, tra i quali il nostro prestigioso Teatro Luigi Pirandello di Agrigento.” Alessandro Patti continua: “Questa notizia giunge proprio mentre ci apprestiamo a festeggiare i 144 anni di esistenza del nostro teatro, inaugurato al pubblico il 24 aprile del 1880. È una notizia che porta con sé nuovi e inaspettati spiragli in vista di una sempre più attenta e puntigliosa valorizzazione e manutenzione del nostro Teatro Pirandello. Questo assume un’importanza ancora maggiore in vista dell’appuntamento prestigioso con Agrigento Capitale della Cultura 2025, anno in cui il Teatro Pirandello festeggerà i trent’anni dalla sua riapertura. A nome mio personale e dell’intera governance della Fondazione Teatro Pirandello, desidero ringraziare l’onorevole Lillo Pisano che si è fatto promotore dell’iniziativa volta ad inserire il Teatro Pirandello tra i monumenti nazionali, ed ovviamente tutti i deputati che hanno votato favorevolmente questa proposta.”
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