Il sostituto procuratore Maria Barbara Grazia Cifalinò, ha fatto notificare l’avviso di conclusione delle indagini preliminari nei confronti di un medico del pronto soccorso dell’ospedale “Barone Lombardo” di Canicattì, Pasqualino Borsellino, 62 anni, accusato di omicidio colposo per la morte di una paziente deceduta il 15 novembre dell’anno scorso. La vicenda scaturisce dall’esposto presentato dai familiari su eventuali responsabilità mediche.
La donna, 62 anni, è deceduta undici ore dopo essere stata dimessa dal presidio ospedaliero, dove si era recata accusando un forte dolore all’emitorace con irradiazione alla spalla. Secondo quanto emerso dall’autopsia, la paziente sarebbe morta per infarto miocardico acuto associato a danno ischemico.
I sintomi accusati, secondo la Procura di Agrigento, avrebbero dovuto mettere in allarme il medico. La donna, invece, fu dimessa in codice verde trovando la morte undici ore dopo. L’indagato ha nominato quale difensore l’avvocato Giovanni Di Caro che adesso ha venti giorni di tempo per poter presentare memorie, chiedere un interrogatorio o produrre documentazione per evitare la richiesta di rinvio a giudizio.
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