Nell’oscura notte di ieri, una violenta zuffa tra immigrati ha scosso il cuore del centro cittadino di Agrigento. Verso le 22, nell’area di Porta di Ponte, all’ingresso della via Atenea, è scoppiata una rissa di proporzioni inaspettate, le cui cause sono ancora avvolte nel mistero.
L’intervento immediato dei carabinieri del nucleo Operativo Radiomobile, supportati dalle forze delle Stazioni di Agrigento, Montaperto e Favara, ha permesso di individuare e arrestare i quattro responsabili dell’alterco. Si tratta di un 43enne e un 36enne di nazionalità tunisina e di un 23enne e un 28enne di nazionalità libica.
La rissa ha causato ferimenti a un militare dell’Arma e a un quarantatreenne, entrambi trasportati d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale “San Giovanni di Dio” in ambulanza.
Le indagini sono state immediate e mirate, con il comandante provinciale dei carabinieri, Nicola De Tullio, e il tenente colonnello Vincenzo Bulla, che hanno coordinato personalmente gli sforzi sul campo. Grazie all’intervento tempestivo delle forze dell’Arma, si è evitato il peggio, scongiurando potenziali conseguenze gravi.
Agrigento ha vissuto una notte di tensione, ma l’azione rapida delle autorità ha ristabilito la calma, dimostrando la prontezza e l’efficienza delle forze dell’ordine nella gestione di situazioni critiche.
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