C’è anche un favarese tra i coinvolti nella maxi inchiesta della Procura di Roma e della Guardia di Finanza sulle commesse Anas che nei giorni scorsi ha visto finire a domiciliari tra gli altri Tommaso Verdini, figlio dell’ex senatore Denis, anche lui indagato, e cognato del ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini. Ai domiciliari è finito infatti anche un imprenditore di Favara, Angelo Ciccotto, che risiede da tempo a Parma. L’indagato è difeso dall’avvocato Giovanni Castronovo.
Ciccotto, insieme ai Verdini e ad altre persone, è accusato a vario titolo di corruzione e di libertà degli incanti. L’imprenditore non ha mai interrotto i suoi rapporti con Favara. Anzi, l’estate scorsa è stato anche protagonista di una iniziativa benefica acquistando 10 abbonamenti della Pro Favara da regalare ai tifosi in difficoltà economica. Lo stesso Ciccotto, appassionato di calcio, era stato anche dirigente del Favara nel passato.
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