Il Gip del Tribunale di Agrigento ha rigettato la richiesta di utilizzare la discarica di Siculiana attualmente sotto sequestro preventivo. “Stiamo lavorando assiduamente dopo la chiusura della discarica di Siculiana – ha detto il prefetto di Agrigento Filippo Romano -, però il Gip ha ritenuto di rigettare la domanda di uso dell’impianto, anche se sotto sequestro, per evitare un’emergenza ambientale, ma non c’è stato nulla da fare”
“Va chiarito – continua il prefetto Romano – che questo è un tema di totale competenza regionale. Io ho scritto due lettere alla Regione. Mi risulta che a Palermo ci stanno lavorando, per fortuna il sistema ancora regge ma rischia di andare in tilt, infatti, i rifiuti aumentano nelle strade, soprattutto in realtà come Canicattì, Racalmuto, Naro e Ravanusa”. L’Arpa Sicilia sta intanto concludendo il suo studio biennale sulla discarica di contrada “Matarano”.
Da questo studio dipende anche la riapertura dell’impianto così da scongiurare un’emergenza rifiuti.
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