AgrigentoOggi
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
AgrigentoOggi
No Result
View All Result

Home » Sanità » Ospedale di Sciacca, cresce la sicurezza delle terapie in oncologia

Ospedale di Sciacca, cresce la sicurezza delle terapie in oncologia

16 Settembre 2022
in Sanità
Share on FacebookShare on Twitter

Passi in avanti lungo la direzione dell’innovazione e della sicurezza delle cure nell’unità operativa semplice dipartimentale di oncologia del presidio ospedaliero “Giovanni Paolo II” di Sciacca dove è in atto il collegamento delle pompe volumetriche infusionali per i trattamenti chemioterapici con un software dedicato che permetterà di calibrare perfettamente su ciascun paziente la somministrazione dei farmaci antiblastici. “Una volta a regime – spiega il dirigente medico Domenico Santangelo, coordinatore del reparto – il sistema renderà più semplici e sicure le terapie interfacciandosi direttamente con la camera bianca/UFA della farmacia ospedaliera dove avviene la manipolazione dei famaci. Il paziente, all’ingresso in reparto, riceverà un braccialetto con codice a barre identificativo. Fatto accomodare sulla poltrona, l’infermiere addetto alla somministrazione, con l’utilizzo di un palmare e con quattro semplici passaggi, avvierà la terapia in sicurezza scansionando prima il braccialetto del paziente, poi il proprio badge e i bar code della sacca contenente il farmaco da infondere quindi quello della pompa utilizzata per l’infusione. Tutto il processo verrà tracciato e, durante la somministrazione, sarà dunque possibile un controllo costante di tutte le terapie in corso attraverso pc. Ancora per garantire la sicurezza dei pazienti – continua Santangelo – presso il nostro reparto, in collaborazione con l’Unità di medicina trasfusionale di Sciacca diretta da Pasquale Gallerano, vengono inoltre condotti ‘test DPYD e UGT’ che permettono di valutare, attraverso un esame ematico, la risposta individuale di ciascun paziente ad alcuni dei principali farmaci usati per la cura di diversi tumori: i fluorofolati e l’irinotecano. Valutando possibili alterazioni del metabolismo del medicinale si evita così di esporre l’utente ad un rischio di tossicità superiore a quello previsto”.

Presso il reparto è attivo l’ambulatorio di senologia dotato di ecografo e accessibile attraverso il CUP aziendale e gli altri canali di prenotazione. Anche in campo farmacologico l’Unità è in linea con le linee guida italiane di oncologia e garantisce tutte le metodiche di cura oggi in uso (chemioterapia, terapie biologiche, immunoterapia).

Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp

Previous Post

Visite a cantiere aperto al restauro dei mosaici della Casa della Gazzella nel Quartiere ellenistico romano

Next Post

“Sulla strada della legalità” in ricordo di Padre Puglisi e del Giudice Livatino

Testata iscritta al n.289 – Registro Stampa Tribunale di Agrigento in data 18 Settembre 2009 – Direttore Domenico Vecchio – P.I. 02574010845 – Copyright © 2009 – 2025 – [email protected] Iscrizione ROC n.19023

Per la tua pubblicità su agrigentooggi.it

Copyright © 2023

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025